Servizi di riabilitazione dell’età evolutiva a Colleferro

Tra le branche mediche trattate dagli specialisti dello studio medico di Colleferro sono contemplati anche i servizi di riabilitazione dell’età evolutiva che dal 2020 sono in accreditamento con il S.S.R. come ex art. 26, facenti riferimento a tutte le patologie dell’età evolutiva, dell’infanzia e adolescenza.

Il servizio di neuropsichiatria infantile

Presso il centro specializzato della provincia romana sono disponibili dei pratici servizi di riabilitazione dell’età evolutiva in materia di Neuropsichiatria infantile.

Il reparto si avvale di diverse figure specialistiche, quali:

  • Neuropsichiatra Infantile (NPI)
  • Terapisti della Neuro e Psicomotricità dell’età evolutiva (TNPEE)
  • Logopedisti (LT)
  • Psicologa
  • Fisiatra
  • Osteopatia.

Tutti i professionisti operano in equipe condividendo quindi gli obiettivi e scambiando opinioni e suggerimenti. Dopo una prima visita a pagamento con il neuropsichiatra infantile sarà possibile procedere con l’intervento di riabilitazione NPM o LT (o con entrambi, a seconda del caso).

Quando necessario, è possibile sottoporre il bambino a valutazioni secondo esigenze specifiche.

SI EFFETTUANO VALUTAZIONI GRIFFITH.
Le valutazioni saranno a regime privatistico, per ulteriori informazioni si prega di rivolgersi al personale specifico.

Il ruolo del neuropsichiatra infantile

La Neuropsichiatria Infantile si occupa dell’età evolutiva, ovvero di pazienti con età compresa tra 0 e 18 anni. Sin dalla nascita o nel corso dello sviluppo potrebbero insorgere nel bambino disturbi d’ansia, del sonno, dell’umore, del comportamento, difficoltà d’ apprendimento, difficoltà nel controllo delle normali attività quotidiane, disturbi neuro-muscolari o cognitivi e molto altro.

Il neuropsichiatra infantile potrebbe rivelarsi un valido aiuto per i genitori nell’individuare l’esatto stato di salute del bambino, in quanto un suo consulto consentirebbe di individuare eventuali problematiche in maniera precoce al fine di procedere con interventi rapidi di prevenzione o trattamento.
Questa figura, che si occupa sostanzialmente della riabilitazione dell’età evolutiva, è specializzata nell’esecuzione di:

  • diagnosi e conseguente intervento sulle forme di patologia neurologica e psichica riscontrate;
  • coordinamento di altre figure sanitarie che intervengono su gli stessi bambini di cui si occupa. Spesso svolge un’azione di collegamento anche fra i diversi ambienti (scuola, famiglia) in cui i bambini vivono;
  • organizzazione del lavoro insieme a colleghi ed altri tecnici sanitari, per esempio neuropsicomotricisti, logopedisti ed educatori che lavorano nell’équipe.

La terapia neuropsicomotoria

Il terapista specializzato nella riabilitazione neuro e psicomotoria dell’età evolutiva collabora molto spesso con numerosi esperti specializzati nelle diverse discipline pediatriche eseguendo interventi di prevenzione, terapia e riabilitazione. Operando esclusivamente sulla base di diagnosi e prescrizioni mediche, il terapista:

  • adatta gli interventi terapeutici alle singole esigenze dei piccoli pazienti;individua ed elabora il programma di prevenzione, di terapia e riabilitazione più adeguato;
  • attua interventi terapeutici e riabilitativi per contrastare disturbi percettivo-motori, neurocognitivi, disturbi di simbolizzazione e di interazione del bambino fin dalla nascita;
  • esegue procedure rivolte all’inserimento dei soggetti portatori di disabilità e di handicap neuro-psicomotorio e cognitivo;
  • collabora all’interno dell’équipe con gli operatori scolastici per l’attuazione della prevenzione, della diagnosi funzionale e del profilo dinamico-funzionale del piano educativo individualizzato;
  • svolge attività terapeutica per le disabilità neuro-psicomotorie, psicomotorie e neuropsicologiche in età evolutiva utilizzando tecniche specifiche i diversi stadi di sviluppo e in base alle diverse fasce di età;
  • attua procedure di valutazione dell’interrelazione tra funzioni affettive, cognitive e motorie per ogni singolo disturbo neurologico, neuropsicologico e psicopatologico dell’età evolutiva;
  • si effettuano valutazioni GRIFFITH a regime privatistico.

La terapia logopedica

Il logopedista si occupa della prevenzione e del trattamento riabilitativo delle patologie legate alla sfera del linguaggio e della comunicazione in età evolutiva, adulta e geriatrica.

Il suo scopo consiste nel rieducare il paziente rispetto a quelle che sono tutte le patologie che provocano disturbi della voce, della parola e del linguaggio (sia a livello orale che sia scritto) sulla base della diagnosi e della prescrizione medica.
Nello specifico il logopedista si occupa di

  • elaborare il bilancio logopedico volto all’individuazione ed al superamento del bisogno di salute del disabile: praticare in maniera autonoma l’attività terapeutica per la rieducazione funzionale delle disabilità comunicative e cognitive, utilizzando terapie logopediche di abilitazione e riabilitazione della comunicazione e del linguaggio, verbali e non verbali;
  • proporre l’adozione di ausili specifici;
  • svolgere attività di studio, didattica e consulenza professionale, nei servizi sanitari;
  • verificare le rispondenze della metodologia riabilitativa attuata agli obiettivi di recupero funzionale.

 

Profilo Professionale del LOGOPEDISTA – D.M. 14 Settembre 1994, n.742
Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il 09 Gennaio, n. 6.

Il servizio psicologico-psicoterapico

Lo psicologo può intervenire su una persona, una coppia, una famiglia o un gruppo di persone che si trovano in una condizione di disagio e malessere, al punto che questa condizione interferisce con lo svolgimento delle attività quotidiane. Obiettivo di questo specialista è ripristinare il benessere e l’equilibrio psico-fisico, emotivo e relazionale di pazienti di tutte le età. Lo psicologo svolge interventi psicoterapeutici e di counseling nei seguenti ambiti:

  • sostegno e supporto alla genitorialità volti a sostenere la relazione genitore-figlio, a ridurre il carico familiare e a sviluppare reti di aiuto con particolare riguardo alle situazioni di disabilità;
  • crescita personale per il miglioramento dell’autostima, dell’autoefficacia e delle competenze relazionali per una migliore qualità della vita;
  •  attivazioni individuali e di gruppo per imparare a gestire stati di ansia e stress attraverso il training autogeno e le tecniche di rilassamento;
  • psicoterapia per adolescenti per il superamento delle difficoltà di crescita e dei comportamenti a rischio psicopatologico;
  • disturbi d’ansia ed attacchi di panico;
  • disturbi del comportamento alimentare;
  • depressione (elaborazioni del lutto ed adattamento in caso di cronicità patologica);
  • clinica delle disfunzioni sessuali individuali e di coppia ed interventi psico-educativi.

Il ruolo del Fisiatra nell'equipe di NPI

Il fisiatra è un medico specialista in Fisiatria che si occupa nello specifico del trattamento di disabilità causata dalle diverse affezioni patologiche e/o dal dolore e con competenze specifiche in ambito neuromuscolare, osteoarticolare, cognitivo-relazionale, biomeccanico-ergonomico e psicologico. Obiettivo dello specialista è il ripristino, almeno parziale, della normale autonomia motoria e della partecipazione della persona in un ambiente fisico. L’ambito di interesse è principalmente costituito dal trattamento delle patologie relative all’apparato muscolo-scheletrico e al sistema nervoso.

Il fisiatra individua il protocollo medico specialistico riabilitativo adeguato, indicando le modalità e la durata del trattamento riabilitativo. La figura del fisiatra è fondamentale per la riabilitazione dell’età evolutiva in quanto determina la diagnosi e la cura dei disturbi del movimento di origine neuromuscolare oppure derivanti da patologie del SN e del sistema muscolare.

Il ruolo dell'osteopata

L’osteopata cerca di ripristinare le capacità dell’organismo al meglio delle proprie possibilità, in modo tale che il fisico riesca a rispondere efficacemente a qualunque attacco esterno.

Ciò è possibile solo quando il fisico è ben nutrito e in piena forma, così come teorizzato dall’americano Andrew T. Still nella seconda metà dell’Ottocento. L’osteopata infantile può agire efficacemente sull’apparato muscolo-scheletrico, su diverse patologie cranio-mandibolari e viscerali agendo così in maniera positiva anche per ciò che riguarda la riabilitazione dell’età evolutiva.

Per beneficiare del servizio di riabilitazione dell’età evolutiva fissa un appuntamento