Linfodrenaggio

Il linfodrenaggio è una particolare tecnica di massaggio esercitata in aree del corpo dove vi è una ridotta circolazione della linfa che favorisce il drenaggio dei liquidi linfatici dai tessuti.
L’azione meccanica manuale viene esercitata a livello dei vasi linfatici periferici, linfonodi, dei noduli linfatici, timo, milza con lo scopo di facilitare il deflusso dei liquidi organici ristagnanti.

Metodi e linee guida:


Esistono 2 metodi: 
VODDER e LEDUC
Le due metodiche si differenziano per i movimenti eseguiti

Movimenti pressori leggeri con ritmo lento e cadenzato in direzione delle stazioni linfonodali locali o regionali.

 

LINEE GUIDA SUL LINFEDEMA
Official Journal of the Italian College of Phlebology

TERAPIA FISICA
Il trattamento complesso decongestivo prevede due tempi con duplice obiettivo: la riduzione dell’edema e il mantenimento del risultato.

Il primo tempo prevede il LDM, esercizi fisici e la compressione elastica tramite bendaggi multistrato di tipo anaelastico.

Utili nelle zone con fibrosi tissutale le onde d’urto e la vacuumterapia, mentre nei pazienti con scarsa o nulla mobilità trova valida indicazione la pressoterapia sequenziale.

Il secondo tempo prevede la cura della pelle, il trattamento elastocompressivo e la ginnastica riabilitativa.

Il linfodrenaggio è indicato per:

  • Favorire il riassorbimento dei linfoedemi
  • Insufficienza venosa (non grave)
  • Cicatrizzazione ferite e/o ulcere
  • Traumi articolari (gonfiore-edema)
  • Cellulite
  • Ematomi
  • Esiti cicatriziale
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